domenica 13 marzo 2011

On the stage

Ci siamo trasferiti con il laboratorio in un teatro.
In uno vero, reale, con le quinte, le luci, il palcoscenico...In queste immagini (11.03.2011) ci troviamo dentro a Teatro al Parco, dove lavoreremo per un po' di settimane....Wow!!!
I vostri visi...i vostri occhi...le vostre prime parole: "ma che buio", "che strano essere qui", "cosa sono quelle? che funzione hanno?", "le quinte" risponde Elisa, la nostra coreografa,e Elisa spiega, illustra gli spazi, ci prende per mano e ci introduce in un mondo tutto nuovo, dove tutto è possibile, dove possiamo dire tutto quello che vogliamo.
E eccoci rimbalzati dall'altra parte, non più meri spettatori, ma attori, agiamo e parliamo. Siete tutti meravigliosamente naturali, sembrate nati attori, beh non proprio tutti, perché la paura di lasciarsi andare si coglie a fior di pelle, non si sa ancora se possiamo veramente esprimerci liberamente. Ma sono certa che nel giro di alcune volte questi "nodi" si scioglieranno.
E poi ci sono parecchi assenti, a cui abbiamo telefonato, perché il gruppo funziona se ci siamo tutti e ognuno di noi apporta tante cose al gruppo.
A proposito un bell'in bocca al lupo a Renato, che è reduce da un incidente di basKet!
Appuntamento a mercoledì 16, visto che giovedì 17 FESTEGGEREMO I 150 ANNI DELLA NOSTRA ITALIA.

Giovani e intercultura, Radio ABvox intervista il prof. Eramo

ascolta l'intervista >>

mercoledì 2 marzo 2011

-1!!!!!

Emozionati all'idea di cominciare???

Io ne sono felicissima. Qualcuno mi ha già scritto dicendomi che non sa bene come si sente, che ha un po' paura e che è emozionato.
La paura è normale dinanzi a una nuova avventura, no? ma sono certa che ci divertiremo un sacco e che saremo protagonisti di una magnifica esperienza.
Vedrete, ci ritroveremo qui sul blog fra qualche mese e mi darete ragione.

A proposito, c'è una sorpresa stupenda....ma la tengo ancora segreta. Ve la svelerò domani!
Buonanotteee

martedì 1 marzo 2011

-2....

Di ritorno da un week end torinese, dove l'LVIA ha una sede. Noi 12 coordinatori locali ci siamo incontrati per confrontarci su quanto stiamo mettendo in piedi nelle 12 città italiane coinvolte nel nostro progetto.
Ci sono attività molto interessanti e differenti. Ci siete voi, studenti delle Superiori, ma nelle altre città sono state coinvolte decine e decine di giovani dell'università, di associazioni, di gruppi vari. E l'energia e la passione è favorevolmente impressionante.
Ragazzi, dobbiamo darci sotto, perché abbiamo tantissimo lavoro e tantissime idee da realizzare insieme.
Giovedì pomeriggio comincerò a richiedervi l'adesione al week end di formazione "Peer Leaders" a Torino (metà aprile) e allo stage del progetto "Dudal Jam" (metà maggio), di cui vi avevo già detto qualcosa.
A prestissimo